Building Disaster Resilience in Niger

Finanziato da UNDRR e con fondi del Governo italiano, il progetto Building Disaster Resilience in Niger ha l’obiettivo generale di migliorare la comprensione del rischio in Niger. Il progetto è guidato da Fondazione CIMA e portato avanti in collaborazione con l’African Risk Capacity Group (ARC) e l’Université Abdou Moumouni (UAM). Ha una durata di cinque mesi (marzo 2023 – agosto 2023).

In cosa consiste il progetto?

Il progetto si concentra sull’aumento del coinvolgimento degli stakeholder e dei beneficiari locali nella produzione e nell’utilizzo delle informazioni sui rischi. Il coinvolgimento degli stakeholder avverrà sin dalle prime fasi del progetto. Le precedenti esperienze lavorative di Fondazione CIMA e ARC nello sviluppo di profili di rischio saranno sfruttate per lo sviluppo di un profilo di rischio di alluvione e siccità aggiornato e dettagliato per il Niger.

Gli obiettivi principali del progetto sono:

  • Migliorare la disponibilità e l’uso delle informazioni sul rischio a livello nazionale e subnazionale
  • Sostenere l’uso dei profili di rischio per il sistema di Early Warning, ricavando gli impatti potenziali previsti che possono essere utilizzati per intraprendere azioni tempestive dal livello nazionale a quello locale, con un approccio multisettoriale e includendo la dimensione della sicurezza alimentare
  • Sviluppare potenziali applicazioni sociali ed economiche dei profili di rischio, con particolare attenzione all’azione preventiva per la sicurezza alimentare, a partire dalla comprensione degli impatti climatici futuri e delle loro implicazioni per gli scenari di sviluppo nazionali

Le attività proposte miglioreranno il coordinamento tra i vari attori, tra cui il Ministero dell’Azione Umanitaria e della Gestione del Rischio di Disastri, la Cellula di Allerta Precoce, le strutture di sicurezza alimentare, gli attori della risposta umanitaria e i rappresentanti del Ministero della Pianificazione, dello Sviluppo Regionale e Comunitario.

Quali sono i risultati attesi?

  • Contestualizzazione della valutazione del rischio regionale, della definizione del campo di applicazione e della pianificazione
  • Co-progettazione della metodologia di valutazione del rischio nazionale di alluvione e siccità
  • Sviluppo del profilo di rischio nazionale di alluvioni e siccità
  • Applicazione della valutazione del rischio nazionale del Niger
  • Sostegno al coordinamento degli attori dell’Early Warning and Action System (EWS) nazionale con il programma EWS continentale, il sistema africano di allarme rapido e di azione per la riduzione del rischio di disastri (AMHEWAS for DRR).

Cosa fa Fondazione CIMA?

Fondazione CIMA è il leader del progetto e lavora in collaborazione con l’African Risk Capacity Group (ARC). In particolare, guidiamo i compiti relativi alla richiesta di EWS e definiamo il coinvolgimento delle parti interessate considerando i loro ruoli e gli obiettivi del progetto. Realizzeremo, in collaborazione con ARC, un rapporto iniziale a questo scopo.

Fondazione CIMA mapperà inoltre tutte le precedenti iniziative sul rischio, ricavandone i metodi utilizzati e i risultati ottenuti, e armonizzerà il processo di definizione della metodologia per il profilo di rischio, attraverso la consultazione degli stakeholder nazionali e internazionali.

Per realizzare il profilo di rischio nazionale per alluvioni e siccità, svilupperemo una valutazione della pericolosità, della vulnerabilità e dell’esposizione. Inoltre, per sostenere l’integrazione del profilo di rischio nei processi decisionali, ci assicureremo di facilitare la comprensione dei principali risultati del profilo di rischio.

Partnership: CIMA Research Foundation African Risk Capacity Group (ARC) Université Abdou Moumouni (UAM)