Fondazione CIMA dal 2016 è stata incaricata da Regione Liguria di realizzare un progetto con due tematiche: dotare i Comuni di strumenti di monitoraggio e contribuire al miglioramento della formazione negli operatori comunali.
A questo scopo Fondazione CIMA organizza un corso di formazione per 48 dei 235 Comuni liguri con 150 partecipanti, durante il quale vengono realizzate tre giornate formative per ogni Provincia: le prime due giornate sul territorio e una terza giornata presso Fondazione CIMA per far lavorare i Comuni sulla realizzazione di un piano speditivo, ossia una bozza di piano di emergenza, con gli aspetti essenziali da attuare in tempi rapidi, che poi dovrà essere sviluppato.
Fondazione CIMA svolge un lavoro di formazione su tre rappresentanti per ogni Comune (un tecnico, il sindaco o un assessore e un membro della società civile) sulla gestione dell’emergenza e li affianca per individuare quali siano le informazioni essenziali da inserire in un piano. Particolare attenzione è dedicata alla definizione degli scenari di rischio per le scuole e per le strutture sanitarie e di quali siano i punti critici per la viabilità che necessitino di chiusura in caso di emergenza. Su questa base è possibile avere una conoscenza base della situazione di rischio sul territorio e definire le azioni più importanti da mettere in atto.
Fondazione CIMA sviluppa inoltre una piattaforma software contenente strumenti facilmente fruibili da operatori non esperti per capire le informazioni di rischio dei singoli edifici. Standardizzare le procedure è una modalità operativa necessaria per formare i tanti attori coinvolti, prestando però attenzione all’applicazione “sartoriale” di queste norme generali al singolo Comune in considerazione delle sue peculiarità e differenze. I corsi di formazione si rivelano tappe fondamentali per poter diffondere le conoscenze di Fondazione CIMA nella maniera più rapida, ampia e semplice possibile.