La protezione civile deve rapportarsi da una parte con un contesto sociale e ambientale complesso e caratterizzato da molteplici rischi e, dall’altra, a un quadro regolatorio in continua evoluzione. Per Fondazione CIMA, l’approccio al tema a mezzo della governance e della responsabilità significa continuare a sviluppare lo studio interdisciplinare in materia di rischi e processi di valutazione e gestione degli stessi, ma significa anche aprirsi alla ricerca sociale e all’elaborazione e sperimentazione di forme innovative di governance.
Partendo dall’analisi della casistica giudiziale per quanto riguarda la responsabilità giuridica, dagli studi dottrinali in materia di responsabilità nelle attività di protezione civile e dalle migliori pratiche, il programma Governance&Responsibility in Civil Protection Systems contribuisce alla costituzione di uno status di “Agente – e Sistema – modello” che sappia dare conto delle ragioni del proprio operato. Inoltre, il programma intende sviluppare all’interno di Fondazione CIMA la capacità di dare conto e rispondere dell’agire collettivo e individuale, sia nell’ambito giuridico che in quello sociale.
Il programma si occupa anche del tema dei processi di adattamento al cambiamento climatico, con l’obiettivo di individuare percorsi di governance innovativi, in grado di incrementare la resilienza delle comunità rispetto ai rischi naturali e di migliorare la capacità di prendere decisioni in un contesto di crescente incertezza e ampie scale temporali. Una sfida in questo campo è la necessità di migliorare i processi di definizione di strategie di adattamento attraverso un migliore dialogo tra conoscenza scientifica e priorità di sviluppo dei territori locali, individuando soluzioni per far emergere le conoscenze, competenze e necessità specifiche delle comunità con cui lavoreremo nel prossimo futuro.
Infine, sulla base delle metodologie applicate nel corso degli studi sulla responsabilità giuridica effettuati riguardo il Sistema di Protezione Civile, il programma tenta di definire un primo quadro degli strumenti normativi per l’adattamento previsti nel contesto italiano dal livello nazionale al locale, provando a identificare schemi ricorrenti di integrazione tra i diversi livelli amministrativi e, laddove esistenti, le responsabilità assegnate ai diversi soggetti, confrontando il caso italiano con altri sistemi a livello europeo.