Tra il 2020 e il 2022, Fondazione CIMA ha fornito il supporto scientifico alla realizzazione della Strategia regionale di adattamento al cambiamento climatico (SRACC) della Regione Liguria, collaborando con il Dipartimento Architettura e Design dell’Università di Genova e con il Centro di Servizi per il Ponente ligure (CENVIS).
Il progetto
Il progetto è stato finanziato dal Ministero della Transizione Ecologica (oggi Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica) nel contesto dell’attuazione della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile. L’obiettivo era supportare Regione Liguria nella costruzione della strategia regionale di adattamento al cambiamento climatico, identificando le misure e i settori d’intervento strategici e prioritari.
Risultati raggiunti
- Review degli studi e dei progetti esistenti riguardo le tendenze climatiche in atto e gli effetti dei cambiamenti climatici sul territorio regionale
- Definizione di scenari di cambiamento climatico per la Regione Liguria – 2038-2068 (oggetto di una Presa d’atto da parte della Giunta regionale, con DGR 850 del 28 settembre 2021)
- Individuazione dei principali rischi generati dai cambiamenti climatici sul territorio di regione Liguria, in collaborazione con i responsabili delle politiche dei diversi settori di intervento
- Definizione di matrici che mettono in relazione rischi-obiettivi-misure di adattamento specifici per il territorio regionale
Il ruolo di Fondazione CIMA
Fondazione CIMA si è occupata nello specifico di analizzare lo stato dell’arte delle informazioni scientifiche riguardo i cambiamenti climatici e delle policy di adattamento già programmate e/o implementate da regione nella pianificazione regionale o in progetti ad hoc. È stata successivamente effettuata una review degli scenari climatici esistenti per Regione Liguria e definito uno scenario di cambiamento climatico al 2038-68 secondo un RCP 8.5 a una risoluzione di 4 km. Sono stati poi coinvolti i funzionari e gli stakeholder all’interno dell’amministrazione regionale al fine di individuare i principali rischi generati dal cambiamento climatico sui settori, individuando i principali elementi di vulnerabilità e di capacità di adattamento specifici per il contesto ligure. Grazie all’interazione con l’amministrazione regionale è stato poi possibile definire delle matrici specifiche per ogni settore, dove mettere in relazione i rischi generati o esacerbati dai cambiamenti climatici, con i relativi obiettivi e misure di adattamento. Inoltre, insieme con il CENVIS sono stati definiti percorsi formativi allo scopo di incrementare la consapevolezza della cittadinanza rispetto ai cambiamenti climatici e le relative politiche di adattamento.