Fondazione CIMA è partner del progetto europeo RISC-KIT (Resilience-Increasing Strategies for Coasts – toolKIT), che ha l’obiettivo di sviluppare metodi, strumenti e approcci di gestione per ridurre il rischio e accrescere la resilienza nei confronti di eventi idrometeorologici estremi a bassa frequenza ma ad alto impatto sulle zone costiere. Il risultato del progetto sarà un toolkit open-source e free-ware.
RISC-KIT si concentra in particolare sulla realizzazione di un Coastal Risk Assessment Framework (CRAF) in grado di identificare con un approccio multi-rischio le aree costiere maggiormente a rischio su scala regionale (circa 100 chilometri) e di implementare un Early Warning and Decision Support System (EWS/DSS) di tipo quantitativo e ad alta risoluzione (scala a 10 chilometri) per valutare le azioni da intraprendere sulle quelle aree.
Il progetto prevede inoltre la realizzazione di una guida web che proponga strumenti di gestione innovativi, economicamente efficienti e con un approccio ecosistemico alla Disaster Risk Reduction. In ultimo il progetto lavora anche alla compilazione di un database del rischio costiero con informazioni attuali e storiche di parametri fisici e socioeconomici.
Nell’ambito del progetto Fondazione CIMA ha l’obiettivo di mettere in campo strumenti che consentano una gestione delle attività di pianificazione territoriale e di emergenza e un monitoraggio in tempo reale degli eventi di inondazione in aree costiere. Fondazione ha la responsabilità di implementare gli strumenti utili per monitorare gli eventi di flash-flood nel territorio italiano, e in particolare ligure, con il caso studio del fiume Magra.
RISC-KIT consentirà una gestione delle aree costiere più consapevole sia nell’allerta che nell’emergenza e nella pianificazione del territorio. Gli strumenti implementati in RISC-KIT permetteranno di identificare le aree a rischio (hot spot), di produrre tempestivamente previsioni e allerte, di valutare gli effetti dei cambiamenti socio-economici, culturali e climatici sul rischio costiero e di scegliere le migliori misure di prevenzione e mitigazione del rischio per le zone costiere.