IPA DRAM

Il progetto IPA DRAM si è svolto tra dicembre 2016 e novembre 2019 come parte dei programmi Instrument of Pre-Accession (IPA) dell’Unione Europea, volti a rafforzare le strutture politiche, legali e tecniche di Paesi candidati alla UE o candidati potenziali dei Balcani occidentali. I Paesi partner coinvolti sono stati Albania, Bosnia-Erzegovina, Kosovo*, ex Repubblica Yugoslava di Macedonia, Montenegro, Serbia e Turchia. Il progetto è stato finanziato dalla Direzione generale per la protezione civile e le operazioni di aiuto umanitario europee (DG ECHO) della Commissione Europea per promuovere la valutazione dei disastri a livello nazionale e regionale.

Lo scopo principale del progetto era migliorare le capacità dei Paesi partner nella gestione dei rischi da disastro naturale. In particolare, IPA DRAM si è realizzato attraverso tre aree tematiche: disaster risk assessment, ossia la valutazione del rischio da disastro; disaster loss data, per l’analisi dei dati di danno che aiutano a comprendere gli schemi secondo cui può avvenire un disastro naturale, un’area di lavoro realizzata in accordo con il Sendai Framework for Disaster Risk Reduction ; e, infine, risk mapping, per la mappatura del rischio.

Il progetto ha supportato le autorità per la protezione civile dei Paesi nello sviluppo di piani nazionali di valutazione dei rischi e ha portato alla creazione di ERRADRAM, un atlante regionale volto all’aggregazione dei dati di danno e di rischio delle nazioni coinvolte. Sviluppato a partire dalla piattaforma myDEWETRA , l’atlante è stato messo a disposizione dei Paesi interessati dal progetto come strumento per supportare la pianificazione e la gestione dei rischi naturali.

Nell’ambito di IPA DRAM, inoltre, sono state condotte diverse attività per la condivisione delle conoscenze tecnologiche, per la formazione degli operatori e degli altri stakeholder coinvolti nella gestione del rischio – compresi esponenti del mondo accademico – e per l’implementazione della capacity a livello nazionale e regionale di operare in maniera più efficace sui temi dei disastri e della loro mitigazione. Tali attività si sono svolte tramite workshop, tenutisi regolarmente per tutta la durata del progetto, promuovendo gli scambi tra esperti e la partecipazione a congressi internazionali, e con periodi di training, condotti sia in Italia sia nei diversi Paesi partner.

Globalmente, il progetto IPA DRAM ha contribuito ha creare nuove sinergie e coordinamento tra i Paesi coinvolti, sia attraverso la creazione di strumenti per il supporto della valutazione del rischio sia attraverso la formazione e la costruzione di network di esperti regionali (soprattutto sui temi dei terremoti, degli incendi, e della catalogazione dei danni, fornendo così un supporto allo sviluppo di strategie per la protezione civile. La Fondazione CIMA ha messo a disposizione le competenze tecniche necessarie per la realizzazione del progetto nei suoi diversi obiettivi: ha assistito i processi di valutazione del rischio a livello nazionale, supportato il coordinamento dello scambio dati e i processi di mappatura dei rischi, promosso le metodologie per catalogare i dati di danno e, infine, ha coordinato lo scambio informativo all’interno della piattaforma ERRADRAM.

* This designation is without prejudice to positions on status, and is in line with UNSCR 1244/1999 and the ICJ Opinion on the Kosovo declaration of independence