Finanziato dalla Banca Mondiale e della durata di un anno (maggio 2019-luglio 2020), Enhancing Belarus’ Post-Disaster Damage and Loss Assessment System è stato un progetto dedicato al miglioramento della metodologia per la valutazione dei dati di danno nella Repubblica di Bielorussia.
Il progetto aveva l’obiettivo di mettere a punto una metodologia unificata per la valutazione del rischio di danno nel Paese, così da consentire una miglior gestione dopo disastri quali alluvioni, piogge e venti intensi e incendi boschivi. Tre settori sono stati identificati come prioritari per l’intervento: l’agricoltura, la silvicoltura e le abitazioni e i servizi comunali.
In particolare, il progetto si è sviluppato su tre diversi componenti. Il primo era la revisione e l’analisi della metodologia del Ministero delle Situazioni d’Emergenza, precedentemente sviluppata University of Civil Protection bielorussa, in collaborazione con la Sate Economic University; il secondo era il test delle implementazioni e metodologie, svolto su un caso di studio completo e realistico; il terzo riguardava la progettazione di un sistema IT per l’acquisizione e la gestione dei dati di danno. Il progetto ha portato a definire un piano d’azione per le azioni da perseguire affinché la metodologia sia resa operativa; sono state inoltre indicate le raccomandazioni per espandere MoES ad altri settori economici e di gestione del rischio.
Nell’ambito del progetto, la Fondazione CIMA si è dedicata alle componenti focalizzate sulla revisione del sistema di contabilità dei dati di perdita da disastro e sviluppo delle raccomandazioni e del test pratico della metodologia, supportando l’ampliamento degli indicatori di danno e i metodi di calcolo. La Fondazione ha inoltre contribuito nello sviluppo della road map e all’individuazione dei prossimi passi per la implementazione della metodologia.