Bolivia

Fondazione CIMA ha iniziato a lavorare in Bolivia nel 2012 con un progetto finanziato dalla Cooperazione Italiana e gestito dalla sede boliviana della FAO con l’obiettivo di implementare un sistema di allerta precoce da disastri (Early Warning System) a livello nazionale. In passato, l’intervenzione d’emergenza in caso di eventi estremi era una funzione assegnata all’esercito boliviano che rispondeva sopratutto in fase post- evento. Grazie a Fondazione CIMA è stata realizzata un’operazione su l’intero ciclo del Disaster Risk Management includendo tutta la fase precedente all’evento.

I nostri ricercatori hanno lavorato con il servizio idrometeorologico nazionale boliviano con l’obiettivo di rinforzare le loro capacità di previsione meteorologica e in un secondo momento è stata implementata una componente relativa alla previsione delle piene in quattro bacini pilota.

Un altro progetto che Fondazione CIMA vuole implementare in Bolivia ha lo scopo di creare una sala situazioni multisettoriale per preparare e gestire l’emergenze e nella quale possano partecipare i diversi settori (per esempio i Ministeri della Salute, dello Sviluppo Rurale e dell’Educazione) sia in tempo di pace sia in tempo di emergenza. Ulteriore obiettivo del progetto è la previsione del rischio di incendi forestali; in questo caso le istituzioni boliviane saranno dotate del modello previsionale RISICO da anni in uso presso il Dipartimento della Protezione Civile Italiano.

L’obiettivo di Fondazione CIMA per la regione è quello di poter replicare l’esperienza acquisita anche in altri Stati sudamericani, come l’Ecuador, il Perù, la Colombia, l’Argentina con l’obiettivo di creare una rete regionale di scambio di conoscenze, informazioni e strumenti, per poter gestire al meglio alcune emergenze anche a livello transnazionale.