Finanziato da UNDRR, il progetto ha l’obiettivo di migliorare la riduzione del rischio e la preparazione, dal punto di vista istituzionale e operativo, in quattro Stati insulari dell’Oceano Indiano: Comoros, Madagascar, Mauritius e Seychelles.
In cosa consiste il progetto?
Il progetto s’inserisce nell’ambito del programma Resilience building and Disaster Response Management in the Indian Ocean (RDRM-IO), co-finanziato dall’Unione europea e dall’Indian Ocean Commission con l’obiettivo di ridurre le perdite da disastro negli Stati membri dell’IOC. Gli Stati insulari dell’Oceano Indiano sono infatti vulnerabili a diversi tipi di rischi, da quelli geofisici come gli tsunami a quelli biologici, di cui COVID-19 rappresenta solo un esempio. Quelli idrometeorologici come alluvioni e siccità, in particolare, sono esacerbati da meccanismi come El Niño-Southern Oscillation (ENSO) e il dipolo dell’Oceano Indiano, che spesso si sommano causando effetti a cascata, ulteriormente aggravati da fattori sociali ed economici, come la presenza di conflitti.
In questo contesto, UNDRR lavora nel programma RDRM-IO con l’obiettivo di migliorare la riduzione del rischio e la preparazione, dal punto di vista istituzionale e operativo, in quattro Stati insulari dell’Oceano Indiano. Il fulcro del progetto è l’analisi degli Early Warning for Early and Anticipatory Action System (EW-EAAS) multi-rischio: le attività previste includono dunque anche la valutazione e il test dei sistemi di allerta (Early Warning Systems, EWS) nei Paesi coinvolti. L’approccio scelto combina la messa a punto di uno strumento di valutazione degli EWS con esercitazioni Tabletop (TTX); lo strumento di valutazione sarà basato sia su strumenti già sviluppati dai partner di progetto sia su strumenti in corso di sviluppo nell’ambito della EW4All Initiative, che si pone l’obiettivo di raggiungere, entro il 2027, tutta la popolazione mondiale con degli EWS, e cui il progetto stesso contribuisce.
Le valutazioni saranno poi impiegate dai partner di progetto per testare le procedure operative standard (Standard Operative Procedures, SOP) nell’ambito dei diversi EW-EAAS multi-rischio nazionali, attraverso esercitazioni Tabletop e di simulazione (TTX/SIMEX).
Le indicazioni realizzate da UNDRR nel corso del progetto rappresenteranno la base su cui indirizzare le attività del programma RDRM-IO.
Oltre a contribuire alla EW4All Initiative, il progetto contribuisce anche all’implementazione, attualmente in corso, dell’Africa Road Map for Improving the Availability, Accessibility and Use of Disaster Risk Information for Early Warning and Early Action
Quali sono i risultati attesi?
- Contestualizzazione della valutazione degli EW-EAAS con i partner, definizione del campo di applicazione e pianificazione
- Messa a punto della metodologia per la valutazione di EWS e AA
- Valutazione della EW-EAAS e realizzazione delle raccomandazioni per gli investimenti
- Test delle procedure di EW-EAAS e realizzazione delle raccomandazioni per il rafforzamento delle capacità istituzionali
Cosa fa Fondazione CIMA?
Nell’ambito del progetto, Fondazione CIMA è stata incaricata da UNDRR di definire e implementare una metodologia di valutazione degli EW-EAAS che combina un approccio più teorico (la messa a punto di uno strumento di valutazione) con uno operativo – tramite la pianificazione e l’implementazione di esercitazioni Table Top (TTX).
Lo strumento di valutazione farà riferimento alle quattro componenti di un EWS: (i) conoscenza del rischio, (ii) monitoraggio e previsione, (iii) comunicazione e diffusione e (iv) preparazione e capacità di rispondere. Richiederà un’analisi degli strumenti di valutazione esistenti (realizzati da CIMA, WMO, UNDRR e altre organizzazioni) e l’armonizzazione con l’EW4All Minimum Core Capability Checklist, e il processo in corso relativo alla conoscenza del rischio per EW4ALL. Inoltre, la metodologia guiderà l’integrazione dei risultati delle TTX nella valutazione stessa. Lo strumento includerà anche: una guida per la mappatura e l’analisi degli EW-EAAS istituzionali e della catena di responsabilità in ciascun paese, compresi i quadri giuridici, politici, strategici e le procedure per gli EW-EAAS a livello nazionale (procedure operative standard e catene di comando nazionali ecc.); una guida per la mappatura e l’analisi della disponibilità e dell’uso delle informazioni sui rischi per la preparazione e gli EW-EAAS in ciascun paese.
Inoltre, lo strumento guiderà anche la valutazione delle attrezzature e degli strumenti utili a facilitare in maniera efficace lo scambio di informazioni e il funzionamento di un EW-EAAS.
Fondazione CIMA guiderà in particolare le attività con Madagascar e Seychelles, ma contribuirà anche a quelle nelle Comoros e Mauritius.