Osservazione della Terra

Con il termine “osservazione della Terra” ci si riferisce alla raccolta d’informazioni sui sistemi fisici, chimici e biologici del nostro pianeta. I satelliti forniscono informazioni preziose su ciò che sta avvenendo sulla superficie terrestre, permettendo di studiare processi in evoluzione o valutare i cambiamenti avvenuti in una determinata area. I dati provenienti dai satelliti consentono infatti di studiare, con una visione d’insieme, l’area colpita da un evento naturale quale un’inondazione o un incendio e valutarne impatto ed estensione, nonché di migliorare l’abilità predittiva dei modelli matematici per molti fenomeni naturali.

Attività dell’ambito – L’ambito Osservazione della Terra lavora sull’enorme mole di dati trasmessi dai satelliti, in particolare quelli rilasciati nell’ambito del programma europeo Copernicus e quelli dell’italiano COSMO-SkyMed, impiegati sia operativamente che per fini di ricerca. I dati elaborati dai ricercatori sono impiegati giornalmente per la creazione di mappe che permettono di valutare la situazione durante un evento in corso o al suo termine con una visione ad ampio raggio, anche in caso di luoghi remoti, così da permettere alle autorità competenti di organizzare la risposta all’emergenza in modo rapido e mirato. L’ambito è anche impegnato in attività di ricerca sull’utilizzo dei dati satellitari come input all’interno di catene di previsione per diversi fenomeni. Inoltre, il monitoraggio satellitare dei diversi parametri atmosferici o ambientali consente di effettuare osservazioni multi-temporali usate per esempio nella change detection, ossia l’analisi dei cambiamenti della superficie terrestre dovuti ai cicli naturali, che è fondamentale per lo studio dei processi meteorologici, geologici e idrologici.

Principali strumenti – I ricercatori realizzano, per fini di ricerca e per attività di servizio, dei processori per l’elaborazione dei dati da costellazioni satellitari differenti che possano essere utilizzati sia a scala nazionale che internazionale. Alcuni processori sono disponibili come applicativi on demand all’interno della piattaforma WASDI. I prodotti realizzati a fini operativi sono resi disponibili sulla piattaforma myDEWETRA sotto forma di mappe tematiche.

osservazioniterrestri

L’ambito affianca il Dipartimento della Protezione Civile nel monitoraggio e nella gestione di eventi naturali, e collabora con diversi enti sia nazionali che internazionali in progetti di ricerca per testare l’utilizzo di dati satellitari in modelli di previsione meteorologica ed idrologica e per la valutazione speditiva del rischio da eventi estremi (incendi ed alluvioni).

Obiettivi dell'ambito

  • Fornire servizi di mappatura speditiva on demand delle aree allagate su scala nazionale e anche internazionale in casi di emergenza
  • Mappatura automatica dell’umidità del suolo da SAR ad alta risoluzione, dello stato della vegetazione e della presenza di neve ad alta risoluzione spaziale da dati multispettrali e delle aree boschive percorse dal fuoco ad alta risoluzione spaziale da dati multispettrali
  • Attività di ricerca sull’utilizzo di dati satellitari ad alta risoluzione all’interno della modellistica meteorologica e idrologica.

Membri dello staff

  • Giuseppe Squicciarino

  • Luca Cenci

  • Luca Pulvirenti

  • Olga Parshina

Modelli sviluppati

AUTOBAM

AUTOWADE

Collaborazioni di supporto operativo

Dipartimento della Protezione Civile

Collaborazioni di ricerca

Agenzia Spaziale Italiana (ASI)

Sapienza Università di Roma

Università di Genova

Politecnico di Milano

Luxembourg Institute of Science and Technology