Su richiesta della Regione Liguria, Fondazione CIMA ha iniziato, nel dicembre 2022, un’attività di supporto tecnico-scientifico per la definizione degli scenari di operatività delle 14 portelle installate sul tratto conclusivo dell’asta principale del fiume Magra, in provincia della Spezia. Scopo del lavoro è rendere automatiche 14 portelle per un tratto di circa 1 chilometro, lungo il corso principale del fiume, così da controllarle con maggior efficacia in caso di piena.
In cosa consiste il progetto?
Il lavoro consiste in una prima fase preliminare di studio dell’area di interesse e il reperimento del materiale necessario per individuare i dati cartografici e del sistema fluviale (come il tracciato dei canali, caratteristiche intrinseche dei bacini, ecc.), nonché tutti gli studi/elaborati disponibili (come mappe di inondazione, mappe rischio residuo, dati storici, ecc.) che permettano la definizione dei parametri operativi. Sulla base di queste informazioni, sarà programmata l’attività delle portelle sulla base di determinate condizioni di parametri fisici locali e si provvederà a determinare specifici precursori che permettano di avere una previsione degli scenari che si andranno a verificare – in altre parole, di conoscere con qualche ora di anticipo se il sistema potrà o meno entrare in funzione.
Quali sono i risultati attesi?
- monitoraggio stato di fatto tramite rete di sensori
- comunicazioni automatiche circa il superamento soglie di attività e relativa movimentazione portelle
- automazione della movimentazione delle portelle
Cosa fa Fondazione CIMA?
Fondazione CIMA, su richiesta della Regione Liguria, si occuperà di reperire il materiale informativo necessario ed eseguire sopralluoghi in loco per verificare la strumentazione già esistente. Quindi, procederemo alla progettazione del sistema di controllo e, definiti gli strumenti che permetteranno il monitoraggio e l’operatività, costruiremo l’intero sistema di trasmissione e collegamento con la parte meccanica dei motori e della strumentazione. Ci occuperemo quindi dei test e collaudi per la definizione e il setting di funzionamento, il completamento del sistema automatico per la movimentazione e l’individuazione dei possibili malfunzionamenti e/o delle condizioni di utilizzo (es. blocco per presenza detriti, ecc.). Infine, a installazione avvenuta, eseguiremo un test di operatività in modalità automatica e forniremo un portale dedicato per la visualizzazione dei dati di monitoraggio e stato del sistema. Siamo anche responsabili dell’attivazione delle comunicazioni automatiche via mail/SMS, che saranno inviate come avviso in caso di superamenti e/o movimentazione di portelle.