Rete Ferroviaria Italiana (RFI)

Fondazione CIMA si occupa dal 2014 per conto della divisione ligure di RFI (Rete Ferroviaria Italiana) di redigere un bollettino di rischio gelicidio, fenomeno che provoca la formazione di ghiaccio sui cavi elettrici che alimentano i treni e di conseguenza il possibile blocco della circolazione. In particolare la richiesta è di utilizzare un apposito modello di previsione per il gelicidio e verificarlo tramite monitoraggio, limitatamente ad alcune tratte liguri di valico: Genova-Milano, Genova-Torino, Genova-Acqui Terme, Savona-Acqui Terme e Savona-Ceva.

Le tratte liguri di valico, data la conformazione geografica e le caratteristiche morfologiche del territorio, possono essere soggette a problemi legati al gelicidio. Sono avvenuti casi nei quali, formandosi ghiaccio sui cavi, non prontamente rimosso con appositi convogli, il treno di passaggio abbia subito danni al pantografo, bloccandosi sulla linea e creando disagi alla circolazione. I nostri ricercatori, dopo uno studio della letteratura scientifica, hanno implementato un modello molto affidabile per la previsione del fenomeno e la conseguente compilazione automatica di un bollettino di rischio.

Sulla base delle previsioni di temperatura, precipitazione e umidità sono fornite per due volte al giorno (alle ore 6 e 18) previsioni di gelicidio per le 48 ore successive. Tali previsioni sono fornite ogni sei ore sulle diverse linee di interesse, in modo da individuare in quale parte della giornata le singole linee possano o meno essere a rischio. Successivamente, utilizzando dati di apposite centraline posizionate in prossimità delle linee ferroviarie, si compila un database per il monitoraggio operativo.