Iniziato a settembre 2020 e terminato nel 2022, il progetto EUREC4A-OA è stato parte della più vasta campagna di studio EUREC4A, dedicata alla comprensione delle relazioni tra nuvole, oceani e clima. EUREC4A-OA ne rappresentava la componente focalizzata, nello specifico, a oceano e atmosfera; gli enti italiani coinvolti (Università di Milano Bicocca e Fondazione CIMA) sono stati finanziati dall’allora Ministero dell’Università e della ricerca.

Il progetto

Scopo generale del progetto, guidato dal Laboratoire de météorologie dynamique (ENS-LMD), era l’avanzamento delle conoscenze sulle dinamiche e le rappresentazioni dell’interazione aria-mare e dei processi fisici e biogeochimici oceanici. Questo, a sua volta, permette di valutare e migliorare la nuova generazione di modelli accoppiati, che riproducono i fenomeni meteorologici e climatici su piccola scala (pochi chilometri).
Più nel dettaglio, il progetto mirava a valutare gli scambi di acqua, energia e anidride carbonica tra oceano e atmosfera, identificare, quantificare e comprendere il ruolo dei processi che li governano a piccola scala e, sulla base di queste informazioni, migliorare la modellistica previsionale.
Il progetto si è avvalso anche delle campagne sul campo per la raccolta dei dati e lo studio delle interazioni tra l’Oceano Atlantico Nord-Occidentale e l’atmosfera a mesoscala, nonché del loro rapporto con gli strati di barriera oceanici (Oceanic Barrier Layers, OBL) e la convezione atmosferica a bassa densità.

Risultati raggiunti

Contributo al miglioramento della rappresentazione delle interazioni non lineari oceano-atmosfera nei modelli climatici mediante approcci innovativi di osservazione e modellazione.

Il ruolo di Fondazione CIMA

Nell’ambito del progetto, Fondazione CIMA si è dedicata in particolare all’esecuzione di simulazioni meteorologiche, con il modello WRF, ad alta risoluzione spaziale e temporale, comprendenti l’analisi di sensibilità sugli aerosol e l’impatto delle parametrizzazioni microfisiche.