Mission
Fondazione CIMA è un centro di ricerca senza scopo di lucro, di rilevanza nazionale, che promuove studio, ricerca scientifica, sviluppo tecnologico e alta formazione nell’ingegneria e nelle scienze ambientali. Nasce dalla visione del professor Franco Siccardi e si pone come obiettivi principali la tutela della salute pubblica, la protezione civile e la salvaguardia degli ecosistemi, attraverso soluzioni innovative e basate sulla scienza.
Fondazione CIMA si distingue per la sua attività di ricerca volta alla mitigazione dei rischi da disastri. Sin dalla sua creazione ha giocato un ruolo cruciale nello sviluppo di modelli matematici avanzati per la previsione e prevenzione di fenomeni idrometeorologici, come le alluvioni, e degli incendi boschivi. Negli anni, la sua sfera di attività si è ampliata, includendo la conservazione della biodiversità forestale, l’analisi dei dati satellitari e l’analisi dei dati di danno. Contribuisce alla protezione degli ecosistemi marini e delle specie del Santuario Pelagos, con un particolare focus sui cetacei. Un’area di ricerca particolarmente innovativa è quella dedicata allo sviluppo di piani di protezione civile partecipati e alle indagini giuridiche nel contesto del risk management. Un altro filone di ricerca è poi dedicato alle attività di review normativa (anche di architetture istituzionali nazionali e straniere complesse), di compliance legale, di analisi del rischio giuridico nel risk management e di forensic investigation.
Vision
Per descrivere il suo lavoro e in ultima analisi la sua vision, Fondazione CIMA ha scelto tre parole: scienza, consapevolezza e comportamenti.
Il concetto di rischio non è infatti più visto solo in un contesto relativo alla sua riduzione ma anche come l’asse intorno cui ruotano importanti modifiche economiche e sociali. Costituisce una variabile sempre più importante nel determinare lo sviluppo sostenibile della nostra civiltà: vi è una stretta connessione tra sviluppo e rischio, perché il primo non può avvenire senza un’efficace riduzione del secondo. Le conoscenze tecnico-scientifiche sulla sua mitigazione non possono quindi restare confinate ai laboratori ma devono essere rese disponibili, anche in termini di supporto operativo, ai sistemi istituzionali, ai policy makers e ai cittadini. Si avvia così un percorso grazie al quale la scienza è messa a servizio della comunità per contribuire alla crescita della consapevolezza e alla scelta dei comportamenti per la mitigazione del rischio.
Storia
La storia di Fondazione CIMA è strettamente legata alla figura di Franco Siccardi, che ha gettato le basi per la creazione di un centro d’eccellenza nella ricerca sui rischi naturali. Negli anni ’80, l’allora il Ministro della Protezione Civile Giuseppe Zamberletti affidò al professor Siccardi, all’epoca ordinario di Ingegneria presso l’Università di Genova, il compito di sviluppare strategie per la mitigazione del rischio da inondazioni e frane. Da questa iniziativa nacque il Centro Interuniversitario in Monitoraggio Ambientale, prima versione di Fondazione CIMA.
Nel 2007, grazie alla visione pionieristica sempre del professor Siccardi e al supporto di Bernardo De Bernardinis, allora Vice Capo del Dipartimento della Protezione Civile, il centro si è evoluto nell’attuale Fondazione CIMA, con l’appoggio di enti fondatori quali il Dipartimento della Protezione Civile, l’Università di Genova, la Regione Liguria e la Provincia di Savona. Nel 2019, l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente Ligure (ARPAL) ha arricchito ulteriormente la governance della Fondazione.
Uno dei primi grandi successi della Fondazione è stato lo sviluppo di un sistema di allertamento nazionale per il rischio alluvionale e gli incendi boschivi, ancora oggi in uso. Convinta della centralità della cooperazione internazionale, Fondazione CIMA ha stabilito una sede in Albania nel 2011, rafforzando il proprio ruolo nella protezione civile a livello globale.
Nel 2012, Fondazione CIMA è stata riconosciuta come Centro di Competenza del Sistema di Protezione Civile per i rischi idrometeorologici e da incendi boschivi, nonché per le responsabilità giuridiche degli operatori di protezione civile. Con il Decreto Legislativo 1/2018, la Fondazione è diventata una struttura operativa del Servizio Nazionale della Protezione Civile, consolidando ulteriormente la propria missione. Nel 2020, con l’istituzione di ItaliaMeteo, è stata inserita nell’elenco degli enti meteo nazionali.
Franco Siccardi è scomparso nel 2024, lasciando un’eredità indelebile nel campo della protezione civile e della ricerca scientifica, nella quale ha saputo unire una visione interdisciplinare che unisce arte e scienza. La sua visione e il suo impegno continuano a guidare il lavoro di Fondazione CIMA, che oggi porta avanti il suo lascito operando su scala globale e collaborando a progetti finanziati da istituzioni come l’Unione Europea, la World Bank e le Nazioni Unite, continuando a espandere la propria influenza nella mitigazione dei rischi naturali.